Perrero

Nel 1862 la Tavola Valdese acquista una casa nel centro del paese per adibirla a presbiterio con un terreno adiacente per ??edificare un locale di culto. L'aspetto dell'edificio costruito ne 1866 era simile più ad un palazzo e l'ingresso era posto sulla via laterale.La porta d'ingresso viene spostata nel 1886, sulla piazza e costruito un piccolo pronao costituito da due colonne e due lesene semicilindriche contro il fabbricato, sormontate da architrave e timpano; la scalinata è realizzata in pietra di Perosa. Le finestre sono ornate da piccoli frontoni. L'edificio ha pianta rettangolare con piccola abside sul lato Nord - Ovest sormontata da una calotta semisferica. All'interno sono presenti alcune paraste.

Maniglia

Il tempio eretto su disegno del geom. Enrico Arnaud, fu inaugurato nel 1841 e restaurato dal 1904 al 1910. La pianta è rettangolare. La facciata con quattro lesene a capitelli dorici poggianti su toro e plinto posti nello stilobate, presenta un timpano con lo stemma valdese e un rosone circolare il legno. L'interno presenta delle paraste; il pulpito con baldacchino e le pitture sono dell'ottocento.

Chiotti

Venne costruito nel 1882 per volere del pastore?? Jean Pierre Micol, che ebbe un'attività pastorale molto intensa, e fu anche insignito del Cavalierato della Corona d'Italia; i parrocchiani gli dedicarono una lapide nell'anno della sua morte (1905) ricordando affettuosamente l'"entier dévouement" con il quale si era dedicato alla predicazione "pendant trentedeux ans".

Si trova al centro del villaggio. Ha la particolarità di avere due facciate: quella sud, è scandita da sei lesene in mattoni, quella ad ovest (ingresso principale) da quattro. Entrambe mostrano uno stemma valdese dipinto. Il cornicione dell'edificio e dell'abside è formato da piccoli archi ciechi in mattoni a vista. Ha pianta rettangolare con abside sul lato est, finestre rettangolari arcuate a tutto sesto e di ferro profilato.
L'interno offre lesene, capitelli, cornici e bugnati dipinti con tecnica trompe l'oeil. Di particolare rilievo, il soffitto a travi ribassate che forma dei cassettoni rettangolari: quello centrale ha dipinto uno stemma valdese dai forti accenti cromatici. Il campanile quadrato con muri a mattoni pieni, è posto sul lato nord dell'edificio. La campana è del 1883

Combagarino

Risalente alla fine del 1600, è l'unico tempio in tutte le Vali a non avere mai mutato destinazione dall'epoca della sua costruzione ad oggi, pur passando attraverso ricostruzioni e restauri.

Tempio di Villasecca

Il tempio attuale risale al 1702 (i precedenti furono saccheggiati e distrutti). E' certamente uno dei templi più antichi della valle: una targa posta sulla balaustra della cantoria ricorda le principali date della sua storia. Non ci sono decorazioni architettoniche che caratterizzano il tempio. Un targa bronzea posta sulla parete esterna del tempio ricorda che la borgata ha dato i natali ai pastori Jean ed Antoine Leger. Il tempio ha pianta rettangolare con ingresso sul lato maggiore prospiciente la piazza. Dal 1882 E' stato adibito a sala: sono originari il pavimento, mentre i mobili e gli oggetti più caratteristici sono stati spostati al Museo valdese di Torre Pellice.

Leggi La Parrocchia Valdese di Villasecca e il suo Tempio attraverso i secoli di Luigi Marauda.

Valuta da 1 a 5 stelle la pagina

Grazie, il tuo parere ci aiuterà a migliorare il servizio!

1/2

Vuoi aggiungere altri dettagli? 2/2

Inserire massimo 200 caratteri